Ormoni steroidei: quali sono? Sintesi, funzioni, assunzione e controindicazioni
Ormoni steroidei: quali sono? Sintesi, funzioni, assunzione e controindicazioni
La tipologia di interazioni potrebbe variare in funzione del principio attivo preso in considerazione e della via di somministrazione (ad esempio, i cortisonici per uso oculare potrebbero interferire con l’attività di altri farmaci somministrati per via oculare). Il metilprednisolone è un altro farmaco derivato dal prednisone e dall’idrocortisone. Questo farmaco inibisce la formazione di acido arachidonico, regolatore diretto dell’infiammazione muscolare localizzata, influenzando anche le risposte immediate e non ai processi infiammatori. Non può essere utilizzato per molto tempo, perché a lungo termine provoca gravi effetti collaterali. Il prednisolone è un metabolita attivo del prednisone, quindi è facile presumere che i suoi usi siano abbastanza simili.
- Quelli che ci interessano maggiormente sono i glucocorticoidi di sintesi che hanno una forte azione antinfiammatoria e immunosoppressiva, che mantengono una struttura chimica molto simile a quella dei corticosteroidi endogeni, cioè quelli che produce il nostro corpo.
- È spesso usato per invertire la ginecomastia (se non è più vecchio di sei settimane).
- Una revisione sistematica conferma l’efficacia degli steroidi topici nel controllo dei sintomi della dermatite atopica.
- Questo suggerisce che il testosterone, anche in assenza di esercizio, può avere un impatto maggiore rispetto all’allenamento da solo.
Va anche ricordato che le persone nelle competizioni di bodybuilding utilizzano dosi di steroidi più volte superiori rispetto alla media degli utenti di palestra che utilizzano il doping. Nella prima situazione, vi suggerirei di avvicinarvi al ragazzo più grande della palestra e chiedergli un consiglio. Purtroppo, molti steroidi sono falsi, e non è raro ricevere un prodotto di scarsa qualità sia quando si acquista da un amico che online.
Tra questi composti rientra il colesterolo, il principale steroide delle cellule animali. Nelle cellule vegetali, invece, non sono presenti dei veri e propri steroidi, ma delle sostanze affini che vengono chiamate “ergosteroli” nei funghi, e “fitosteroli” nelle piante. Tutti gli steroli sono caratterizzati dalla presenza di anelli aromatici di cui tre sono costituiti da sei atomi di carbonio e uno da cinque atomi di carbonio. Sì, se prendi steroidi anabolizzanti su prescrizione sotto la supervisione del tuo medico per motivi medici, gli steroidi anabolizzanti sono generalmente sicuri. Negli adolescenti più giovani, gli steroidi possono interferire con lo sviluppo delle ossa di braccia e gambe.
Nell’uomo, l’anabolizzante testosterone endogeno viene prodotto nei testicoli, nelle donne, in piccole quantità, nelle ovaie. L’effetto delle infiltrazioni intra-articolari di corticosteroidi si manifesta rapidamente e persiste per un periodo che va da una a quattro settimane. Sul https://amigoautoparts.com/steroid-azione-comprendere-l-impatto-degli/ mercato sono disponibili numerose formulazioni a base di glucocorticoidi destinate alle infiltrazioni intra-articolari.
Effetti dei glucocorticoidi su altri ormoni
Gli atleti utilizzano frequentemente più tipi di steroidi anabolizzanti contemporaneamente (una pratica chiamata stacking accatastamento). Possono utilizzare contemporaneamente diverse vie di somministrazione (orale, IM o transdermica). Iniziare con una piccola dose e aumentare gradualmente la dose, e ridurre la dose dello stesso steroide anabolizzante a zero è chiamato piramidalizzazione. Lo stacking e la piramidalizzazione hanno lo scopo di aumentare il legame ai recettori e di ridurre al minimo gli effetti avversi, ma tali benefici non sono stati dimostrati. Per evitare test antidoping positivi, gli atleti possono smettere di usare steroidi di lunga durata d’azione e sostituirli con formulazioni a breve durata d’azione (ponte).
Tuttavia, questi individui spesso mettono a rischio la propria salute e longevità, sacrificando il benessere a lungo termine per il raggiungimento di obiettivi a breve termine, in un comportamento che riflette un’antica dinamica evolutiva di competizione e selezione sessuale. Ovviamente, questo non significa che il problema del doping nel bodybuilding sia da prendere alla leggera; al contrario, rimane una pratica fin troppo diffusa che, purtroppo, si è rivelata fatale in diverse occasioni per molti atleti, sia noti che meno conosciuti. Indipendentemente dalla dose, l’assunzione di AAS comporta sempre un certo livello di rischio associato. Il testosterone sintetico viene utilizzato anche per il trattamento di individui con testosterone basso, definito terapia sostitutiva del testosterone (TRT). C’è un rischio maggiore di contaminazione e infezione per gli steroidi che devono essere iniettati.
Quando è consigliata la somministrazione dei farmaci corticosteroidi
Le persone che scelgono di usarli illegalmente si espongono al rischio di conseguenze legali. Lo status legale degli AAS varia a seconda del paese e della regione, anche se nella maggior parte dei casi sono classificati come illegali se utilizzati per scopi non terapeutici. Gli atleti cercano costantemente di ottenere un vantaggio sulla concorrenza nello sport. Quello che vi ho descritto non è uno scenario estremo o poco probabile di un utilizzo non medico degliSteroidi Anabolizzanti, al contrario si tratta di affermazioni ben supportate da dati scientifici. Il Testosterone propriamente detto fu isolato per la prima volta nel 1930 (David et al., 1935; Wettstein, 1935). Nelle decadi seguenti vennero sintetizzati analoghi del Testosterone, per un utilizzo Medico Generale e Psichiatrico, in particolare modo per il trattamento della depressione (Altschule and Tillotson, 1948; Gribetz et al., 1955).
Vale la pena ricordare che gli effetti del testosterone di solito appaiono dopo 3-6 settimane a seconda del tipo di testosterone (diversi esteri rilasciano testosterone in tempi diversi). Per questo motivo, alcune persone decidono di prendere contemporaneamente Dianabol, uno steroide orale, per le prime 4-6 settimane). La via di somministrazione viene scelta in base al tipo di affezione da curare, alla rapidità di azione richiesta e alla durata del trattamento.
Perché se ne fa uso?
L’utilizzo degli antinfiammatori steroidei, tuttavia, richiede una valutazione attenta del rapporto rischio-beneficio. La loro potenza terapeutica si accompagna infatti a potenziali effetti collaterali, soprattutto in caso di uso prolungato o ad alte dosi. Per questo motivo, è fondamentale che la prescrizione e il monitoraggio di questi farmaci avvengano sotto stretto controllo medico. Se stai cercando informazioni sugli antinfiammatori steroidei, probabilmente stai affrontando un problema di infiammazione o sei curioso di conoscere meglio questa classe di farmaci. Gli antinfiammatori steroidei, noti anche come corticosteroidi, sono potenti medicinali utilizzati per trattare una vasta gamma di condizioni infiammatorie e autoimmuni. Questi farmaci sono progettati per imitare l’azione del cortisolo, un ormone naturalmente prodotto dalle ghiandole surrenali, che svolge un ruolo cruciale nella regolazione dell’infiammazione nel corpo.